Numerosi sentieri si snodano lungo il territorio di Bitti alla scoperta di oasi naturali, ricoperte da rigogliose foreste, scenari incantevoli tra picchi granitici e meravigliosi scorci acquatici formati da cascate e laghetti. Luogo ospitale e pieno di storia in cui la grande civiltà nuragica innalzò i meravigliosi monumenti del villaggio-santuario di Romanzesu, uno dei maggiori centri archeologici dell’intera Isola, e dove si stabilirono gli antichi Balari che sfidarono il potente Impero Romano. Il centro barbaricino è famoso in tutta l’isola per la maestria dei cori che tramandano l’arte dell’antico canto a tenore proclamato dall’UNESCO Patrimonio intangibile dell’umanità. Il comune ha dedicato a questa celebre tradizione musicale un museo multimediale in cui è possibile ascoltare le composizioni più conosciute e acclamate provenienti da varie aree dell’isola. Nel paese si trovano tante botteghe artigiane di ceramica, ferro battuto, cuoio, legno, intarsio e tessitura che propongono sia lavorazioni classiche che moderne interpretazioni della tradizione.
| Anche durante la rassegna sarà possibile visitare con il biglietto unico (15€) il sito archeologico di Romanzesu, la Mostra Multimediale DaVinci Experience, il Museo Multimediale del Canto a Tenore, il Museo della Civiltà Pastorale, e Bittirex - Dinosauri in carne e ossa !!!!! |
Info: Coop Istelai - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
tel 333 321 13 46